La chiesa di Santa Maria Maddalena è seicentesca, si sviluppa su un unico livello ed è suddivisa in 3 navate diaframmate da quattro pilastri e nove arcate a sesto acuto in trachite rosa.
L’edificio ha una muratura perimetrale continua rettangolare, con un portico laterale; la copertura dell’aula è a capanna, con soletta e copertura a tegole, mentre nell’abside la volta è a crociera. Il prospetto principale in blocchi di granito è caratterizzato da un rosone in trachite, dello stesso materiale è la cornice della porta caratterizzata da motivi geometrici e floreali. All’interno oltre a quella della Maddalena sono conservate le statue lignee di Sant’Eufemia, San Biagio e San Luigi dei Francesi. Nella visita pastorale del vescovo di Alghero Mons. Niccolò Cannavera che interessò l’intero territorio diocesano nel 1608, la chiesa di Lollove risulta in costruzione, è ancora priva del tetto ma vi sono già l’altare maggiore, un altare dedicato a San Pietro, la pila battesimale e custodisce già, in una nicchia, la statua della Maddalena che ad oggi è una delle più antiche della diocesi e fu fatta fare dall’obriere su commissione di Juan Angel Pirella Satta, fratello di Pietro Paolo e Melchiorre che fecero edificare la chiesa della Madonna del Monte Nero sull’Ortobene. Non c’erano altri arredi a parte un quadro ma la parrocchia era ricca in quanto a possedimenti di bestiame.
