Quartiere storico Santu Predu

Il rione di San Pietro, comprende tutta la zona che si era originariamente sviluppata intorno alla chiesa omonima e al Rosario, si estese in seguito tra la Pizza San Giovanni e la Solitudine.

Santu Predu, così veniva chiamato dai nostri avi, veniva considerato nell’800 il quartiere ricco ed importante della città: era infatti abitato da proprietari terrieri e allevatori che avevano fatto le loro ricchezze in modo non sempre onesto e guardavano con disprezzo i “seunesi”, poveri, privi di intraprendenza e spesso costretti a lavorare alle loro dipendenze. Nel cuore del quartiere, si trova la casa natale di Grazia Deledda, ricostruita grazie alle descrizioni presenti nel suo romanzo ‘Cosima’, diventata museo dal 1983, arricchita con arredi e suppellettili d’epoca costituisce un significativo esempio della tipica casa del ceto benestante di quegli anni. Anche San Pietro era caratterizzata da diversi rioni contraddistinti ognuno da un nome: Cortesusu, Rione De Presone, Rione De Lugurru, Rione De S’ispina Santa, Rione De Irillai, Rione De Sa Turre , Rione De Santu Caralu, Rione De Santa Ruche , Rione De Sa Purissima, Rione De Santu Iubanne, Rione De Santa Maria, Rione De Lollobeddu.

Foto: Lisa Maulu
Foto: Lisa Maulu
Foto: Costanza Succu
Foto: Costanza Succu
Foto: Costanza Succu

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Architettura

Ulteriori Informazioni

  • citta :Nuoro
  • via :Quartiere storico
  • orari :Sempre fribile
  • ticket :Libero accesso