La casa natale della scrittrice Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura (1926) risale alla seconda metà dell’Ottocento, situata a San Pietro, il rione dei pastori che con Seuna costituisce il più antico agglomerato della città, è un esempio d’abitazione nuorese del ceto benestante. La Deledda vi abita fino al giorno delle nozze, avvenute nel 1900. L’edificio si sviluppa in tre piani e 10 sale in cui si può scorgere il legame indissolubile tra la Deledda e il suo paese d’origine. La casa viene aperta al pubblico dal 1983 dopo essere stata acquistata dal Comune di Nuoro e venduta all’ISRE nel 1968. Grazie dalla generosità della famiglia Madesani-Deledda l’ISRE entra in possesso di un gran numero di manoscritti, fotografie, documenti vari e oggetti personali che, trasferiti da Roma a Nuoro, formano la prima dotazione del museo. Il museo nel 2006 viene rinnovato e arricchito con un nuovo allestimento che prende spunto dalla descrizione dell’abitazione dal suo omonimo romanzo “Cosima”. L’edifico offre un excursus generale sulla vita della scrittrice a 360 gradi, da scritture esposte, all’aspetto visivo alimentato da una postazione multimediale a quello olfattivo con i profumi tipici degli alimenti freschi della cucina. |